Con le giornate che ricominciano ad allungarsi iniziamo anche a chiederci cosa ci riserverà la stagione primavera – estate del 2020 appena iniziato. Dalle proposte delle passerelle, già abbiamo qualche indicazione riguardo a quelli che sono i trend invernali che non moriranno con l’arrivo della bella stagione e quelle che sono invece delle vere e proprie novità.
Quelli che resistono
Iniziamo quindi a sbirciare nella prossima stagione partendo da quei trend che resistono anche al mutamento climatico.
Il primo da citare è sicuramente l‘abito elegante, che è stato il grande ritorno sulle passerelle di questa moda autunno – inverno. Ovviamente viene reinterpretato e le fantasie dal gusto british che avevano spopolato lasciano il passo al gessato: un gessato moderno ed eccentrico che non snobba le spalline. Inoltre le stoffe si fanno ovviamente più leggere ma anche più morbide, rendendo l’abito meno impegnato e più versatile, anche grazie ad abbinamenti più informali rispetto alla classica cravatta.
In questa categoria dobbiamo citare anche lo stile seventies, che già aveva fatto la sua comparsa in inverno, facendosi strada in una selva di richiami temporali, fra le giacche lunghe in pelle, anni duemila, ed i soprabiti anni ’60. Ora invece il predominio è tutto suo, spopolando sui colletti delle camicie, nello stile hard rock del primo Mick Jagger e nell’ingresso delle stampe e toni tipici dell’atmosfera hippie.
Resistono ancora anche le sneakers, bianche soprattutto, ma cedono il passo in estate a calzature più fresche e slip on.
Quelli che arrivano
Le novità invece sono tantissime, ad iniziare dal colore. Se l’inverno ci aveva abituato a colori forti e sgargianti, per combattere il grigiore della città, l’estate si veste di tinte pastello, lasciando al sole l’onore di fare il resto.
Colore non significa però solo tinte ma anche, e soprattutto, stampe. Stampe artistiche ed astratte si accompagnano a tanto oriente che di certo invaderà le prossime vetrine. Ma anche citazioni di cartoni e di film epici (star wars a capofila), righe, tye die, tropical e tanto, tanto, mix & match.
Colore significa anche il grande ritorno, nell’uomo, delle tonalità della terra e del beige, in ogni declinazione possibile, con un tocco safari nell’abbigliamento.
Il taglio inoltre diventa ampio e morbido in ogni capo. Abbiamo già visto come contagi anche l’abito da uomo, ma non si astiene nemmeno dai jeans che invece erano rigorosamente regular nella moda invernale, fino a contagiare anche gli accessori, come tranch e zaini dimensione XXL.
Il marsupio. In realtà non è proprio una novità, ma il marsupio, ovviamente non indossato in vita ma sfoggiato a tracolla come una borsetta maschile molto street, viene di nuovo proposto sulle passerelle, con stampe a tema con questa stagione.
Le calzature vedono il fiorire di mocassini dalla suola driver o in cuoio e gomma e da sandali avvolgenti. I primi si rinnovano non solo nelle tonalità accese ed estive ma anche nelle stampe a intreccio sui pellami o addirittura in stampe dai vaghi richiami animalier (come il coccodrillo).
Ma sicuramente la grande novità delle passerelle sono proprio i sandali, avvolgenti nelle loro larghe bande di pelle, che sono il complemento perfetto per un outfit orientale o hippie.
Questa stagione segna anche il grande ritorno della maglieria. Maglioni in pieno stile preppy, più anni ’60 che settanta, ma anche cappe e maglioncini morbidi dalla trama sottile che si sposano perfettamente con un’altra grande tendenza della prossima moda estiva, quella della trasparenza.
Infine, per citare quelli che sono i nuovi trend, rispetto alla precedente stagione, ma nel segno della continuità con la moda primavera- estate dell’anno precedente, non possiamo non citare il Bucket Hat, ossia il cappello da pescatore, che tanto si è visto sulle passerelle e che si sposa perfettamente con lo stile orientale, colorato, leggero e disimpegnato che aspetta l’uomo nella prossima stagione primaverile!