La logistica potrà sembrarti una parte davvero difficile da gestire per la tua azienda, e allora potresti pensare di affidare a terzi la gestione del tuo magazzino.
Esiste, quindi, una fondamentale distinzione tra la Make e Buy. Essenzialmente, questa differenza è tra chi decida di gestire le operazioni di logistica all’interno dell’azienda, oppure di affidarle a terzi.
La scelta tra Make or Buy non deve mai essere presa alla leggera, in quanto può arrivare ad influenzare in modo pesante, concretamente ed economicamente, il funzionamento di un’azienda.
Per questo, potrai fare la tua scelta in modo maggiormente consapevole conoscendo pregi e difetti di entrambi i tipi di gestione.
La scelta Make
La scelta Make implicherà che sia la stessa azienda ad implementare la logistica al suo interno.
Per poter sostenere questa scelta sarà necessario avere diverse risorse, sia a livello materiale sia organizzativo.
In particolare, dovrai avere a disposizione il magazzino, sia dal punto di vista dello spazio, sia con riferimento anche alle strutture interne per lo stoccaggio.
Inoltre, dovrai poter contare su software e programmi per la gestione del tuo magazzino, che, ormai, non sarà più un’operazione che si potrà eseguire “a mano”.
La scelta make, inoltre, ti obbligherà anche ad assumere nuovo personale, che dovrà collaborare con te nella gestione del tuo magazzino.
La scelta Buy
In questo secondo scenario avrai scelto di acquistare un servizio di logistica.
Ovviamente, anche in questo caso si potranno evidenziare lati positivi e negativi.
Se, infatti, potresti non doverti occupare di approntare un magazzino vero e proprio, dovrai comunque scegliere un terzo soggetto che sia in grado di supportarti nella gestione delle tue operazioni logistiche.
Dovrai valutare diversi candidati, e scegliere quello che, per un rapporto qualità-prezzo, sia migliore, più conveniente ma anche maggiormente efficiente.
Le scelte e la gestione del magazzino
Come puoi aver già capito, la gestione del magazzino è una parte fondamentale dell’attività aziendale.
Nel contesto aziendale dovrai scegliere se gestire la logistica internamente, oppure se offrirla a terzi a livello di competenze.
Nel nostro Paese si tende spesso ad esternalizzare la gestione dei trasporti, mantenendo presso di sé tutte le altre forme della gestione logistica.
Questo perché si pensa che esternalizzare tutta la logistica possa consistere nella privazione di una parte importante dell’impresa, mentre il trasporto spesso viene visto come una semplice operazione che in molti potranno eseguire, anche senza “rubare” le conoscenze dell’azienda.
Ovviamente, questo ragionamento non vede moltissimi riscontri a livello della realtà, visto che lo stesso trasporto è un parte importante della gestione logistica, e non potrà essere affidato a chiunque.
Nella scelta, quindi, relativa alla propria gestione logistica tutte le aziende dovranno compiere dei passaggi fondamentali.
In primo luogo, ci si dovrà chiedere quali ripercussioni pratiche ed economiche una scelta potrà avere rispetto all’altra.
Ad esempio, la gestione interna di un grosso magazzino potrà essere molto costosa, ed esternalizzare questo aspetto potrebbe sollevarti non solo da una grande parte di lavoro, ma anche da costi specifici.
Allo stesso modo, sarà essenziale ricercare in modo specifico i propri collaboratori dal punto di vista logistico.
Questi collaboratori dovranno, infatti, essere non solo affidabili, ma anche rispecchiare quelli che sono i valori della tua azienda, portandoli a clienti e fornitori.
Quindi, non si può ridurre la scelta tra gestione interna ed esterna della logistica a due mere alternative, ma sarà essenziale prendere in considerazione tutti gli aspetti anche più infinitesimali di ogni decisione.
Solo dopo aver fatto tutte le considerazioni del caso, da quelle legate alla parte economica, fino a quelle legate alla parte pratica, sarà possibile decidere come gestire a livello concreto la logistica e il proprio magazzino.