Gestione aziendale: come migliorarla in cinque step e con un alleato

Una buona gestione aziendale è spesso preludio a risultati di business più soddisfacenti e, aspetto non meno importante per le imprese moderne, a una maggiore soddisfazione e un maggiore benessere percepito da parte di dipendenti e collaboratori. Ecco qualche consiglio, allora, per migliorare la gestione aziendale.

Cinque consigli per migliorare la gestione aziendale

Il primo non potrebbe non essere definire ruoli chiari e differenziati. Migliorare la gestione aziendale sarebbe impossibile, cioè, senza razionalizzare l’organizzazione dell’azienda e delle persone al suo interno. Essere in grado di sapere in qualsiasi momento chi fa cosa snellisce, rende più efficienti e meno ripetitive le attività quotidiane e permette di intervenire tempestivamente anche in caso di imprevisti e crisi. Nell’organigramma aziendale, se l’obiettivo è arrivare a una gestione ottimale del business, vanno individuate soprattutto le figure manageriali di alto livello e i project manager il cui ruolo è, appunto, un ruolo di guida strategico per condurre l’azienda al raggiungimento dei propri risultati.

Avere ben chiari gli ultimi, indipendentemente che siano di natura prettamente economica o che abbiano a che vedere come si accennava in apertura con l’employee retention e cioè con la soddisfazione dei dipendenti che li porta a rimanere a lungo in azienda, è altrettanto fondamentale per migliorare la gestione aziendale. Dall’organizzazione delle attività produttive alla selezione del personale passando per il customer care: tutto quello che viene fatto ogni giorno in azienda deve tendere alla realizzazione dei macro obiettivi che la stessa si è data. Coinvolgere manager e responsabili di progetto nella definizione degli obiettivi di business diventa, così, essenziale.

Non meno importante è formare chi si occupa di gestire il business nel suo complesso. Queste figure, che si trovano a supervisionare ogni giorno task complesse e altamente strategiche, non possono non avere strumenti e competenze idonee e aggiornate – considerata anche la velocità con cui cambiano oggi i mercati – per farlo.

Manager e project manager possono fare poco per migliorare il business sotto al profilo gestionale se non hanno le risorse necessarie per farlo. Se il reparto HR dovrebbe assicurarsi di fornire a chi si occupa della gestione aziendale collaboratori idonei, quello contabile dovrebbe allocarvi budget sufficienti. Non meno importante è che il reparto IT riesca a identificare soluzioni ERP per le aziende idonee alla propria realtà: questi applicativi sono un ausilio molto utile e che permette di migliorare la gestione aziendale di fatto automatizzando una serie di task poco strategiche e ripetitive, dalla contabilità alla gestione di magazzini e resi passando per quelle di ferie e permessi dei dipendenti.

Software e altri strumenti digitali possono essere un valido aiuto anche per un’altra fase fondamentale quando si tratta di ottimizzare gestione aziendale e risultati di business: quella del monitoraggio. I feedback che provengono dai vari reparti e dai vari processi in cui sono impegnati ogni giorno sono essenziali per capire cosa funziona di più e cosa di meno e, nell’ultimo caso, perché e come poter rimediare. Senza audit, e senza ascoltare cioè i diversi segnali a propria disposizione, è difficile reindirizzare le strategie aziendali che non funzionano.